Verde Verticale: Leader nell’arredamento made in Italy

Negli ultimi 20 anni il concetto di design è cambiato radicalmente, riportando la natura al centro e spostando l’uomo in secondo piano. Il green design è un concetto oramai ben radicato nella mente di tanti e il miglior esempio in questo senso è rappresentato dal verde verticale o, in gergo ormai comune, dai giardini verticali.

Cos’è il Verde Verticale

Il concetto di verde verticale è molto semplice. Vengono utilizzate piante, sia vive che stabilizzate, per arredare ed impreziosire ambienti interni o esterni. Se utilizzato in interno questo prodotto riesce a riportare calma anche nelle città più caotiche come Milano, Roma o Torino, ricreando un piccolo spazio di puro relax.

Scendendo più nel dettaglio vediamo insieme come funzionano questi sistemi.

Prima di inizare qualsiasi operazione di installazione devono essere prese le misure corrette della parete dove il verde verticale dovrà essere installato. Solo successivamente si passa alla realizzazione e all’installazione che avviene applicando le piante in dei pannelli modulari che, una volta finiti, verranno agganciati ad un sostegno fissato alla parete. In italia esistono diverse realtà leader in questo settore a livello europeo e mondiale, una su tutte GreenHabitat, con sede a Bologna, che può vantare la gamma più vasta d’Europa.

La differenza tra verde verticale vivo e stabilizzato

Come anticipato in precedenza esitono due tipologie di pareti verdi verticali: in verde vivo oppure in verde stabilizzato.

La differenza, come suggerita anche dai nomi, è molto semplice. La prima soluzione è creata attraverso un complesso sistema d’irrigazione completamente autonomo e invisibile che fornisce alle piante il corretto apporto di acqua e nutrienti durante tutto il giorno. Il verde vivo è indicato per lo più per soluzioni esterne poichè deve far fronte ad alcune problematiche che il verde stabilizzato non presenta, come:

  • Deve essere esposto per alcune ore al giorno alla luce del sole
  • Richiede un minimo di manutenzione
  • Le piante potrebbero attrarre polvere

Nel caso invece in cui si opti per un sistema con piante stabilizzate i vantaggi sarebbero molteplici:

  • Non richiede nessun tipo di manutenzione
  • Può essere installato anche in zone non soleggiate poichè non richiede l’esposizione alla luce
  • Non attrae polvere
  • Non ha bisogno di nessun tipo di manutenzione
  • L’aspetto è praticamente identico alla soluzione in verde vivo

Entrambe le soluzioni inoltre sono fonoassorbenti e antisettiche.

Costi di realizzazione per una parete verde

I costi di realizzazione variano ovviamente da progetto a progetto, quello che solitamente però si tende a pensare è che il verde vivo sia migliore del verde stabilizzato, scartando quest’ultimo senza nemmeno dargli una sola possibilità. In realtà le soluzioni in verde stabilizzato come quelle di Green Habitat sono praticamente identiche, sia alla vista che al tatto, a quelle in verde vivo, avendo però oltre a tutti i vantaggi elencati sopra anche quello del prezzo.

Green design sempre più protagonista nelle case degli italiani

Gli italiani sono sempre più attenti alla sostenibilità ecologica e lo dimostra anche l’ultimo salone del mobile a Milano, dove a farne da padrone è stato il design sostenibile.

Una scelta sempre più condivisa e sempre più diffusa. I dati in questo settore sono in forte ascesa come anche, ad esempio, quelli del settore car sharing. Questo dimostra quanto l’attenzione all’inquinamento ed il ritorno ad un vivere più sano e naturale venga preso a cuore dal nostro popolo.

Sono diverse le aziende che, anno dopo anno, stanno cercando di rinnovarsi e di puntare versa questa direzione. Segno più che positivo per l’impatto che l’uomo avrà sul pianeta da qui ai prossimi 50 anni.