Come Traslocare Casa se dovete spostare delle Piante

Quando si deve traslocare di casa, e portare con sé le proprie piante, un elemento di ulteriore difficoltà sembra caratterizzare lo spostamento di appartamento. Ma come poter fare per poter dare alle proprie piante il rispetto e il benessere che meritano?

In primo luogo, tenete a mente che ci sono diversi fattori che dovrebbero influenzare la vostra decisione su cosa fare delle vostre piante: stagionalità, tipo di terreno nel nuovo giardino, dimensione del nuovo spazio, sono solamente alcuni degli elementi che andranno a condizionare il vostro atteggiamento.

Per quanto concerne la stagionalità, potrebbe essere opportuno programmare il proprio trasloco – se ne avete la possibilità – durante la stagione “dormiente” (generalmente, tra il mese di ottobre e quello di febbraio) quando la maggior parte delle piante e degli alberi stanno “dormendo”. È però ovvio – come abbiamo anticipato – che non sempre questo è possibile, specialmente quando il trasferimento è imminente e non pianificato con grande anticipo.

Secondariamente, bisogna domandare al proprietario dell’abitazione nella quale si andrà a vivere di dare una preventiva occhiata al giardino. Per quanto possa dispiacere, non c’è motivo di spostare piante e alberi che non resisteranno al reimpianto alle nuove condizioni alle quali saranno sottoposte. Meglio dunque lasciarle nella proprietà originaria.

Per quanto concerne gli spazi, vi consigliamo di disegnare una mappa del nuovo giardino e di fare una guida approssimativa di dove andranno posizionate le nuove piante. Peraltro, come molti dei vostri amici potrebbero confermarvi, pianificare un nuovo giardino può essere un’attività davvero molto stimolante! È molto importante mostrare alla società di traslochi economici Roma con la quale magari andrete a relazionarvi, quali saranno le piante da interno e da esterno da spostare. Di norma, le piante andranno a occupare la maggior parte del lato posteriore di un furgone.

Infine, una volta che siete divenuti consapevoli del trasferimento, ci sono alcuni semplici passaggi che vi consigliamo di porre in essere prima del giorno del trasloco (idealmente, un mese prima):

  • Iniziate la potatura per limitare la crescita delle piante rampicanti, rendendoli così più maneggevoli nel trasporto (ma solo se è il momento giusto dell’anno per farlo!);
  • prendete le talee dalle vostre piante preferite;
  • iniziate a reimpiantare le piante con un buon compost in modo che siano il più forti possibili per il trasloco che dovranno affrontare.

Infine, parlatene abbondantemente con la ditta di traslochi, mostrando loro tutte le piante che dovete spostare. Una settimana prima del giorno, iniziate a spostare tutte le piante e i mobili esterni in un’area asciutta come il garage: questo darà loro la possibilità di asciugarsi e di rimanere asciutte per il giorno del trasloco.

Se poi avete dei dubbi o temete di porre in essere dei comportamenti che potrebbero danneggiare le vostre piante, niente di meglio che parlarne con un giardiniere esperto, che potrà certamente condividere con voi tutti i migliori consigli per poter arrivare alla definizione di un miglior trasloco e reimpianto, che non solo non nuocerà alle vostre piante, ma potrà dar loro una nuova e migliore vita!