Assicurazione Rc Auto

In questa guida parleremo, con un linguaggio che sia il più semplice possibile, dell’assicurazione rc auto, una tipologia contrattuale che rientra nella categoria dei contratti contro la responsabilità civile.

Secondo la normativa in materia, ogni veicolo a motore deve essere coperto da assicurazione rc auto per poter circolare legalmente su strada e la polizza assicurativa deve essere emessa e “garantita” da una impresa di assicurazione abilitata.

Assicurazione Rc Auto

Il contrassegno, che prova la sussistenza della copertura assicurativa sul veicolo, non deve più essere obbligatoriamente esposto all’esterno del veicolo.

Invece, il certificato di assicurazione, può tranquillamente essere riposto in qualsiasi vano del veicolo per essere esibito su specifica richiesta in caso di controllo.

Attenzione! La mancanza di una polizza rc auto comporta l’immediato sequestro del mezzo e sanzioni severissime previste dal codice della strada.

 

Preventivo e confronto preventivi assicurazioni

Al momento della scelta è importante ricordare che le assicurazioni, il discorso vale anche per le R.C. Auto, non sono tutte uguali. Di conseguenza sarà utile muoversi con calma e con metodo nella ricerca della compagnia di assicurazione, passando anche attraverso il servizio di un buon intermediario assicurativo, che offra prodotti e servizi più vicine alle vostre esigenze.

Il modo più efficacie per farlo è utilizzare uno dei tanti strumenti che consentono di calcolare e fare il confronto preventivi offerti dalle diverse compagnie. (Isvap)

Il confronto non deve limitarsi solo all’importo finale del premio ma deve prendere in considerazione diversi fattori. Prestate molta attenzione ai massimali di garanzia, alle clausole di franchigia e a quelle di esclusione e rivalsa. Molto importanti, anzi fondamentali, nella scelta sono anche le garanzie accessorie, come quelle legate al furto, all’incendio, agli atti vandalici, eventi atmosferici, cristalli, assistenza stradale (solo per citarne alcune).

Se si vuole andare ancor più sul sicuro, nel senso di valutare preventivi personalizzati ad hoc, potete anche rivolgervi personalmente a una o più società di assicurazioni. In questo modo, infatti, è possibile essere assistiti da un consulente che, sulla base delle vostre informazioni personali, sarà in grado di fornirvi un preventivo più preciso, magari con l’applicazione di sconti e convenzioni che un semplice sistema informatico di calcolo non è in grado di offrire.

Altro dato da tenere bene a mente: il preventivo rilasciato da un’assicurazione, qualunque essa sia, è per questa vincolante per 60 giorni dal suo rilascio.

Insomma, cascasse il mondo, le condizioni contrattuali per un paio di mesi sono intoccabili!!

 

Il bonus malus nel confronto assicurazioni

Un fattore determinante nel calcolo del premio da pagare è il bonus malus. Tecnicamente è un sistema che permette di valutare la condotta di guida dell’assicurato. In pratica si viene assegnati a una classe di merito che varia a seconda dei sinistri causati in un determinato lasso temporale (periodo di osservazione). Meno sinistri più basso è il premio e viceversa.

Ogni compagnia assicurativa ha un proprio tabellario interno (classe di merito interne) che viene però convertito per legge anche in universale (CU) per permettere ai clienti e alle compagnie stesse di uniformare la classe di merito di un assicurato. Non a caso, il famoso “attestato di rischio”, che molti di voi conosceranno, visto che accompagna la vita di ogni assicurato, riporta entrambe le classi di merito, interna e la corrispondente classe di conversione universale – CU. Quindi, quando fate il confronto assicurazioni, tenete presente questo aspetto.

 

Clausole di franchigia – esclusione e rivalsa nell’rc auto

Per evitare abusi o situazioni al limite della legalità, molto spesso è prevista la clausola di franchigia. Si tratta di una clausola che trasferisce una parte (minima) del costo del danno provocato dal sinistro liquidato dall’assicuratore al contraente assicurato.

Quali sono le ragioni che portano all’inserimento della franchigia?

Per l’assicurato un risparmio nel premio assicurativo (se il danno è minore o uguale alla franchigia tanto vale pagarselo e tenersi stretta la propria classe di merito). Per l’assicuratore il vantaggio è duplice: da un lato si evitano pratiche per importi di lieve entità, dall’altro si responsabilizzano maggiormente gli assicurati.

Quelle di esclusione e rivalsa sono le clausole in una polizza di assicurazione individuano specifiche ipotesi nelle quali l’assicurazione non prevede la copertura del danno causato a terzi, facendola ricadere nella sfera dell’assicurato.

Ovviamente si tratta di condotte che presuppongono un comportamento imprudente, se non scellerato dell’assicurato, come ad esempio la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti oppure un conducente diverso da quello “esclusivo” dichiarato eventualmente nel contratto. In queste ipotesi l’assicurazione coprirà obbligatoriamente tutto il danno cagionato a terze parti, ma successivamente si rivarrà sull’assicurato.

Insomma, leggete con attenzione la parte del contratto di assicurazione rc auto che prevede eventuali clausole di franchigia e di rivalsa

 

La durata del contratto di assicurazione rc auto e dei suoi effetti

Solitamente un contratto di assicurazione rc auto dura un anno e decorre dalle ore 24,00 del giorno in cui il premio viene versato. E’ comunque possibile chiedere durate inferiori, per uno sporadico utilizzo del mezzo. In questo caso prestate molta attenzione ai costi, che possono essere proporzionalmente più alti rispetto al contratto annuale.

Se alla scadenza del contratto l’assicurato non versa il premio dovuto, il contratto si sospende a partire dalle ore 24.00 del quindicesimo giorno successivo a quello di scadenza.

Oltre che per scadenza, un’altra causa della cessazione degli effetti e delle coperture del contratto di assicurazione è il furto del veicolo.

Dal giorno successivo alla denuncia si ha diritto al rimborso della parte di premio che corrisponde al periodo di assicurazione non utilizzato per la sottrazione del mezzo.

Per la quasi totalità dei casi il contratto rc auto si perfeziona con la sottoscrizione dell’atto, il pagamento della somma relativa al premio e il rilascio di contrassegni, certificati e copie del contratto con relative condizioni.